Luca Gasparini è il vincitore del premio Roberto Perpignani del Bif&st 2020 per il miglior montaggio per il film “The Nest” di Roberto De Feo.

Il premio gli è stato consegnato sul palco dell’Arena di Piazza della Prefettura nell’apertura della quinta serata del Bif&st, durante la quale si è sottoposto a una breve intervista da parte del critico Marco Spagnoli.

Sollecitato a parlare della sua prima esperienza da montatore di un film horror, Gasparini ha ammesso di non amare molto il genere ma di essere stato “entusiasta di confrontarmi con esso, anche se devo dire che nel film non c’è un montaggio “esibito”, come spesso accade negli horror, anche perché il regista ha effettuato delle riprese di taglio generalmente classico”.

Sul suo lavoro: “Il montatore bravo è colui che comprende la natura di un film e accompagna il regista in quella che è la terza fase della lavorazione dopo la sceneggiatura e le riprese. In pratica, scrive il film per l’ultima volta”.

Luca Gasparini ha dedicato il premio, a lui consegnato da Enrico Magrelli, all’”accoglienza che ho avuto da parte di Bari, 30 anni fa, quando mi sono trasferito qui per lavoro”.

La serata si è conclusa con la proiezione del film “Les Traducteurs” di Régis Roinsard, presentato dal suo distributore italiano Cesare Fragnelli di Altre Storie, che ha letto al pubblico un messaggio inviato per l’occasione dal regista.